In memoria dell’amico Bibo Scaravella

Inoltriamo all’attenzione di tutti nostri Soci un ricordo dell’amico “Bibo” Scaravella:
 
“In memoria dell’amico Bibo Scaravella
 
Era una gran bella persona!
Con lui la centenaria “Bissola” ha perduto l’ultimo dello squadrone di personaggi che per lustri aveva monopolizzato il mitico campo quattro del tennis offrendo alla poco disincantata platea spettacoli tennistici degni del miglior cabaret.
Con l’inseparabile Ligorio aveva gestito per una vita il Pronto Soccorso di allora che aveva ancora qualcosa di familiare e dove ancora un consiglio e una buona parola avevano grande valore ed erano tenuti in grande considerazione.
La Bissolati era la sua seconda casa, con l’amata Giulia aveva vissuto il trapasso tra il cosiddetto agonismo ricreativo ed il più tranquillo gioco delle carte dove prepotentemente era entrato il popolare “burraco” sbaragliando i tradizionali briscola e tresette.
Nel corso degli ultimi tranquilli anni aveva scoperto la passione per i funghi, dopo che “l’ambolina” era sparita dall’amico fiume, ma qui doveva cedere il passo alla Giulia che, forte delle sue origini montanare lo surclassava.
Intanto ad uno ad uno se ne erano andati i suoi compagni di mille battaglie, dal Palla al Neno, dal Ligorio al vecchio Bassi ed era rimasto solo lui a rivangare i tempi eroici della vecchia Bisso.
E fu cosi che negli ultimi anni iniziammo il rito della “scopetta” mattutina. E fu li che scoprii la sua grinta sempre velata da una bonomia e da una gentilezza straordinaria. Sospettava che io lo imbrogliassi, ed era vero, e reagiva fintanto che dovevo ammetterlo e il tutto finiva col “pirlo” annacquato che suggellava la nostra bella amicizia.
Grande Bibo, ci manchi tanto ma sarai sempre uno di noi.
Per la “Bisso”
“Neo” Portesani