la nostra storia
Nata poco dopo la morte del celebre politico e sportivo cremonese da una scissione di alcuni Soci
“progressisti” della Canottieri Baldesio, la Canottieri “Leonida Bissolati” inizia ufficialmente la propria
attività sociale il 1° gennaio 1921, ma lo Statuto e il Regolamento erano stati approvati il 10 dicembre
1920, quando il suo più convinto promotore, lo scultore Francesco Riccardo (Nino) Monti, ne era stato acclamato presidente.
Il primo Verbale ufficiale del Consiglio Direttivo viene steso il 6 febbraio 1921; la Bissolati si associa immediatamente al Regio Rowing Club Italiano e alla Lega Navale Italiana. L’inaugurazione dello chalet sulle rive del Po (una baracca in legno prefabbricata rialzata su palafitte di cemento, progettata dell’arch. Vito Rastelli) si svolge il 26 maggio, anticipata da gare interprovinciali di canottaggio (venete, jole, skiff, sandolini).
I primi risultati sportivi di rilievo giungono nel 1923, quando il nuotatore Alfredo Puerari si aggiudica la Popolare di nuoto sia nella fase provinciale che in quella regionale, senza però riuscire ad accedere alla finale nazionale.
Nel 1926 la Bissolati viene eretta a Ente Morale.
Nel 1929 e 1930 l’equipaggio del quattro con denominato Pecore (Benedetto, Renzo e Zemiro Siboni, con Alfredo Zappieri, timoniere Giuseppe Talamazzi) diventa Campione d’Italia e nel 1930 trionfa al triangolare internazionale Francia-Belgio-Italia di Suresnes (Parigi); altri grandi successi arrivano nel 1931 grazie al due di punta con di Zemiro Siboni e Romeo Sisti (tim. Guido Spernazzati), che vince i Campionati Italiani di Como e inoltre è argento ai Campionati Europei di Suresnes. Nel 1935 la sede sociale viene completamente ricostruita e ampliata su disegni dell’arch. Rastelli. Negli anni Quaranta la vita sociale subisce una stasi dovuta alla guerra; la Bissolati, trovandosi a qualche decina di metri dal ponte in ferro sul Po, viene bombardata dagli Alleati, ma i danni per fortuna non sono gravi.
Nel 1950 nasce la squadra di pallanuoto, mentre nel 1951 il canottaggio consegue un altro oro nazionale nel quattro con (Luciano e Renato Bruni, Luigi Superti, Umberto Arcari, tim. Giuliano Gennari). Nel 1955 inizia l’attività del settore canoa, che in breve tempo porta ad altissimi livelli una folta schiera di atleti, alcuni dei quali ancora oggi attivi in qualità di dirigenti federali, come i pluripremiati Cesare Beltrami e Oreste Perri (più volte oro Mondiale e presente a ben quattro Olimpiadi). Negli anni Cinquanta e Sessanta la Bissolati conquista nuovi spazi strappandoli al fiume Po, sui quali mano a mano verranno realizzate nuove attrezzature sportive.
Gli anni Sessanta e Settanta sono particolarmente forieri di successi a livello nazionale, europeo e mondiale (si ricordano, fra gli altri, Cesare Zilioli, Adriano Amigoni, Mario Simonetto, Luciana Guindani, Margherita Antonioli, Gian Pietro Fanfoni, Claudio Rossini, Tiziano Annoni, Davide e Wladimiro Cadoria, Renato Fornasari, Gianluigi Benedini, ecc.).
Nel 1963 si svolge la prima edizione del torneo notturno di bocce “Fanino Alquati”, che per cinquant’anni sarà la gara più ambita a livello nazionale.
Nel frattempo (1971) le bocce regalano il titolo Italiano grazie alla terna formata da Raffaele Riccardi, Maurizio Somaschi (e Bruno Inzani della Canottieri Baldesio). Nei primi anni Settanta anche il canottaggio torna a dare gioie alla Bissolati grazie al due senza di Italo Bozuffi e Giorgio Superti, così come il nuoto – nel corso del decennio – porta i numerosi ori nazionali di Claudio Bartiloro. Sempre nel medesimo periodo, grazie alla lungimiranza del presidente ing. Giuseppe Salvadori, la Bissolati fa un salto di qualità per quanto riguarda le strutture e le attrezzature sociali, che vengono ampliate in grande misura e adeguate al notevole aumento del numero di Soci.
Negli anni Ottanta e Novanta si distinguono i nuotatori Anna Maria Compiani, Leonardo Michelotti e Diego Marchetti, i canoisti Franco Benedini, Viviana Del Bello, Roberto Canesi ed altri, i canottieri Nicola Sartori e Silvia Bozzetti con Paola Granata, inoltre decolla la carriera di Germana Cantarini, che nelle bocce (specialità raffa) arriverà a vincere sei ori e due argenti Mondiali, cinque ori Europei, due ori ai Giochi del Mediterraneo, dieci ori, due argenti e quattro bronzi ai Campionati Italiani, sette titoli regionali.
Il 2000 porta alla Bissolati la prima medaglia olimpica, quella di bronzo vinta dal canottiere Nicola Sartori; nel corso del decennio la Società vede brillare la già citata Cantarini, i canoisti Franco Benedini, Filippo Ceretti, Chiara Bigliardi ed Elisa Baciocchi, le nuotatrici Clizia Papetti, Eleonora Celada e Giulia Fiorani; si ricorda, inoltre, la promozione al massimo Campionato Italiano della squadra di pallanuoto (giugno 2003), che nel 2005 vince la Coppa Italia e nel 2007 arriva a giocare la semifinale della Coppa LEN.
Dal 2010 il palmares dei successi bissolatini è costantemente lievitato: si rammentano gli ori Mondiali conquistati dai canottieri Andrea Cattaneo, Giacomo Gentili e Valentina Rodini, da Giulia Fiorani (nuoto per salvamento) e da Diego Fedeli (nuoto Oceanman), dal paracanoista Gabriel Esteban Farias. Cantarini, Cattaneo, Farias, Fiorani e Gentili hanno anche vinto i Campionati Europei. Un nutrito gruppo di atleti ha conquistato il titolo Italiano nelle principali discipline praticate in Società, fra le quali si annoverano: bocce, canoa, canoa masters, paracanoa, canottaggio, canottaggio masters, canottaggio a sedile fisso, nuoto, nuoto masters, pallanuoto, tennis.
Attualmente ben tre atleti sono qualificati per le Olimpiadi di Tokyo 2020 (rinviate al 2021 a causa della pandemia): Gabriel Esteban Farias (paracanoa), Giacomo Gentili e Valentina Rodini (canottaggio). La Canottieri “Leonida Bissolati” è Stella d’Oro al Merito Sportivo C.O.N.I. (1972).
Il primo Verbale ufficiale del Consiglio Direttivo viene steso il 6 febbraio 1921; la Bissolati si associa immediatamente al Regio Rowing Club Italiano e alla Lega Navale Italiana. L’inaugurazione dello chalet sulle rive del Po (una baracca in legno prefabbricata rialzata su palafitte di cemento, progettata dell’arch. Vito Rastelli) si svolge il 26 maggio, anticipata da gare interprovinciali di canottaggio (venete, jole, skiff, sandolini).
I primi risultati sportivi di rilievo giungono nel 1923, quando il nuotatore Alfredo Puerari si aggiudica la Popolare di nuoto sia nella fase provinciale che in quella regionale, senza però riuscire ad accedere alla finale nazionale.
Nel 1926 la Bissolati viene eretta a Ente Morale.
Nel 1929 e 1930 l’equipaggio del quattro con denominato Pecore (Benedetto, Renzo e Zemiro Siboni, con Alfredo Zappieri, timoniere Giuseppe Talamazzi) diventa Campione d’Italia e nel 1930 trionfa al triangolare internazionale Francia-Belgio-Italia di Suresnes (Parigi); altri grandi successi arrivano nel 1931 grazie al due di punta con di Zemiro Siboni e Romeo Sisti (tim. Guido Spernazzati), che vince i Campionati Italiani di Como e inoltre è argento ai Campionati Europei di Suresnes. Nel 1935 la sede sociale viene completamente ricostruita e ampliata su disegni dell’arch. Rastelli. Negli anni Quaranta la vita sociale subisce una stasi dovuta alla guerra; la Bissolati, trovandosi a qualche decina di metri dal ponte in ferro sul Po, viene bombardata dagli Alleati, ma i danni per fortuna non sono gravi.
Nel 1950 nasce la squadra di pallanuoto, mentre nel 1951 il canottaggio consegue un altro oro nazionale nel quattro con (Luciano e Renato Bruni, Luigi Superti, Umberto Arcari, tim. Giuliano Gennari). Nel 1955 inizia l’attività del settore canoa, che in breve tempo porta ad altissimi livelli una folta schiera di atleti, alcuni dei quali ancora oggi attivi in qualità di dirigenti federali, come i pluripremiati Cesare Beltrami e Oreste Perri (più volte oro Mondiale e presente a ben quattro Olimpiadi). Negli anni Cinquanta e Sessanta la Bissolati conquista nuovi spazi strappandoli al fiume Po, sui quali mano a mano verranno realizzate nuove attrezzature sportive.
Gli anni Sessanta e Settanta sono particolarmente forieri di successi a livello nazionale, europeo e mondiale (si ricordano, fra gli altri, Cesare Zilioli, Adriano Amigoni, Mario Simonetto, Luciana Guindani, Margherita Antonioli, Gian Pietro Fanfoni, Claudio Rossini, Tiziano Annoni, Davide e Wladimiro Cadoria, Renato Fornasari, Gianluigi Benedini, ecc.).
Nel 1963 si svolge la prima edizione del torneo notturno di bocce “Fanino Alquati”, che per cinquant’anni sarà la gara più ambita a livello nazionale.
Nel frattempo (1971) le bocce regalano il titolo Italiano grazie alla terna formata da Raffaele Riccardi, Maurizio Somaschi (e Bruno Inzani della Canottieri Baldesio). Nei primi anni Settanta anche il canottaggio torna a dare gioie alla Bissolati grazie al due senza di Italo Bozuffi e Giorgio Superti, così come il nuoto – nel corso del decennio – porta i numerosi ori nazionali di Claudio Bartiloro. Sempre nel medesimo periodo, grazie alla lungimiranza del presidente ing. Giuseppe Salvadori, la Bissolati fa un salto di qualità per quanto riguarda le strutture e le attrezzature sociali, che vengono ampliate in grande misura e adeguate al notevole aumento del numero di Soci.
Negli anni Ottanta e Novanta si distinguono i nuotatori Anna Maria Compiani, Leonardo Michelotti e Diego Marchetti, i canoisti Franco Benedini, Viviana Del Bello, Roberto Canesi ed altri, i canottieri Nicola Sartori e Silvia Bozzetti con Paola Granata, inoltre decolla la carriera di Germana Cantarini, che nelle bocce (specialità raffa) arriverà a vincere sei ori e due argenti Mondiali, cinque ori Europei, due ori ai Giochi del Mediterraneo, dieci ori, due argenti e quattro bronzi ai Campionati Italiani, sette titoli regionali.
Il 2000 porta alla Bissolati la prima medaglia olimpica, quella di bronzo vinta dal canottiere Nicola Sartori; nel corso del decennio la Società vede brillare la già citata Cantarini, i canoisti Franco Benedini, Filippo Ceretti, Chiara Bigliardi ed Elisa Baciocchi, le nuotatrici Clizia Papetti, Eleonora Celada e Giulia Fiorani; si ricorda, inoltre, la promozione al massimo Campionato Italiano della squadra di pallanuoto (giugno 2003), che nel 2005 vince la Coppa Italia e nel 2007 arriva a giocare la semifinale della Coppa LEN.
Dal 2010 il palmares dei successi bissolatini è costantemente lievitato: si rammentano gli ori Mondiali conquistati dai canottieri Andrea Cattaneo, Giacomo Gentili e Valentina Rodini, da Giulia Fiorani (nuoto per salvamento) e da Diego Fedeli (nuoto Oceanman), dal paracanoista Gabriel Esteban Farias. Cantarini, Cattaneo, Farias, Fiorani e Gentili hanno anche vinto i Campionati Europei. Un nutrito gruppo di atleti ha conquistato il titolo Italiano nelle principali discipline praticate in Società, fra le quali si annoverano: bocce, canoa, canoa masters, paracanoa, canottaggio, canottaggio masters, canottaggio a sedile fisso, nuoto, nuoto masters, pallanuoto, tennis.
Attualmente ben tre atleti sono qualificati per le Olimpiadi di Tokyo 2020 (rinviate al 2021 a causa della pandemia): Gabriel Esteban Farias (paracanoa), Giacomo Gentili e Valentina Rodini (canottaggio). La Canottieri “Leonida Bissolati” è Stella d’Oro al Merito Sportivo C.O.N.I. (1972).
1919
Muore Leonida Bergamaschi Bissolati (6 maggio) – Fondazione della Canottieri “Leonida
Bissolati”, con approvazione dello Statuto e del Regolamento, e nomina del presidente (10 dicembre)
1920
1921
Inizio ufficiale dell’attività sociale (1° gennaio) – Primo Consiglio Direttivo (6 febbraio) –
Inaugurazione dello chalet (26 maggio)
1922
Alfredo Puerari (nuoto) si aggiudica la fase regionale della Coppa Scarioni
1923
1924
Vengono realizzati il primo campo da bocce e il campo da tennis (odierno n. 3)
1925
Erezione in Ente Morale (20 agosto)
1926
1927
1928
1929
L’equipaggio di canottieri denominato Pecore vince il primo titolo italiano per la Bissolati
Le Pecore vincono il triangolare Francia-Belgio-Italia
1930
1931
Zemiro Siboni e Romeo Sisti (Baldesio), timoniere Guido Spernazzati, vincono il titolo italiano di canottaggio
1932
1933
1934
Entra in servizio la nuova palazzina bar/spogliatoi in muratura
1935
1936
Viene realizzato il campo da tennis “B” (dove oggi si trova la palazzina degli Uffici/sala di voga)
1937
1938
1939
1940
1941
1942
1943
Il ponte sul Po e il vicino deposito di carburante vengono bombardati: la Bissolati subisce alcuni danni
1944
1945
1946
1947
1948
1949
1950
Viene formata la squadra di pallanuoto
La Bissolati rinasce dopo la guerra, nonostante la “grande piena” del Po – Le nuove Pecore vincono il secondo titolo italiano per la Bissolati
1951
1952
1953
La squadra di pallanuoto emigra alla Canottieri Baldesio
La prima donna eletta nel Consiglio Direttivo
1954
1955
Nasce il settore agonistico della canoa
1956
Entra in servizio la piscina da 33 metri
1957
1958
La sede sociale viene ampliata – Primi ori nazionali per la canoa (Cesare Beltrami, Luciana
Guindani, Mario Simonetto, Cesare Zilioli)
Luciana Guindani, Cesare Beltrami e Cesare Zilioli (canoa) partecipano alle Olimpiadi di Roma
1959
1960
Viene costituito il settore agonistico delle bocce
1961
La squadra di pallanuoto torna alla Bissolati dopo 12 anni
1962
1963
Si gioca la prima edizione "Fanino Alquati" (bocce) – Claudio Bartiloro vince i primi titoli Italiani per la Bissolati nel settore nuoto
1964
Costruzione della palazzina degli spogliatoi femminili
1965
1966
Vengono realizzati i campi da tennis n. 4-5 (i centrali)
Viene realizzato il campo da calcio regolamentare – Giuseppe Bona e Walter Cavagnoli vincono la Fanino Alquati
1967
1968
Oreste Perri (canoa) fa il suo esordio
1969
1970
1971
Oreste Perri (canoa) vince due titoli mondiali – Ampliamento degli spogliatoi femminili – Costruzione delle piscine per i bambini – Nasce il Notiziario sociale
1972
1973
Stella d'Oro al Merito Sportivo per la Canottieri “Leonida Bissolati” – Oreste Perri (canoa) vince il terzo titolo mondiale – Ampliamento degli spogliatoi maschili
1974
Oreste Perri (canoa) altre due volte campione del mondo – Si inaugura la palazzina degli Uffici con annessa vasca di voga per canoa/canottaggio
1975
1976
1977
Oreste Perri (canoa) vince un ennesimo titolo mondiale
1978
Oreste Perri (canoa) vince due ori ai Giochi del Mediterraneo
1979
1980
Si inaugura il palazzetto polifunzionale – Oreste Perri (canoa) è per la settima e ultima volta Campione del mondo
Adriano Amigoni (canoa) è C. T. della Nazionale – La Canottieri “Leonida Bissolati” vince per
la prima volta il Campionato provinciale di bocce ed ospita la Winter Cup di tennis
1981
1982
1983
1984
1985
Si inaugura la vasca di voga per la canoa – Oreste Perri (canoa) diventa C. T. federale
1986
1987
Entra in servizio il nuovo parcheggio
1988
1989
Entra in servizio la piscina olimpionica – Paolo Guazzi (bocce): fino al 1992 è C. T. della Nazionale seniores
Germana Cantarini (bocce) vince il primo titolo Italiano assoluto individuale
1990
1991
Leonardo Michelotti (nuoto) è bronzo ai Giochi del Mediterraneo
Nella piscina olimpionica si gioca l’incontro di pallanuoto Italia-Olanda
1992
1993
1994
Piena storica del Po
1995
Nicola Sartori (canottaggio) è Campione del mondo under 23
1996
1997
Nicola Sartori (canottaggio) è di nuovo Campione del mondo under 23 – Germana Cantarini (bocce) vince il primo titolo mondiale
Entra in servizio il nuovo bar/ristorante – Altri due titoli mondiali per Nicola Sartori (canottaggio)
1998
1999
Germana Cantarini (bocce) vince il primo titolo europeo
Nicola Sartori (canottaggio) vince il bronzo alle Olimpiadi di Sydney – Germana Cantarini
(bocce) vince il secondo titolo europeo – Viene formata la squadra femminile di pallanuoto – Piena storica del Po
2000
2001
Germana Cantarini (bocce) vince il secondo titolo mondiale
La squadra di tennis viene promossa in A1 – Titolo mondiale per Franco Benedini (canoa) – Germana Cantarini (bocce) vince il terzo titolo europeo
2002
2003
La squadra di pallanuoto viene promossa in A1
Germana Cantarini (bocce) vince il terzo titolo mondiale – Alla Bissolati viene fondata l’Associazione delle Canottieri
2004
2005
Germana Cantarini (bocce) vince nello stesso anno i titoli mondiale, Italiano e regionale – La squadra di pallanuoto vince la Coppa Italia
2006
La Bissolati ospita la Winter Cup di tennis – La squadra di pallanuoto “Bissolati s.r.l.” gioca la semifinale della Coppa LEN
2007
2008
Paolo Guazzi (bocce) è C. T. della Nazionale – Valentina Rodini (canottaggio) vince il primo
titolo Italiano – La Bissolati ospita la Invacare World Tennis Cup di tennis in carrozzina
Germana Cantarini (bocce) vince nello stesso anno i titoli mondiale e Italiano e due ori ai Giochi del Mediterraneo
2009
2010
Germana Cantarini (bocce) vince il sesto titolo mondiale – Giulia Fiorani (nuoto) vince il titolo mondiale di Salvamento
Giulia Fiorani (nuoto) vince il titolo europeo di Salvamento
2011
2012
Giulia Fiorani (nuoto) vince di nuovo il titolo mondiale di Salvamento – Valentina Rodini (canottaggio) vince il “Memorial D’Aloja” in singolo e in doppio
Valentina Rodini (canottaggio) è Campionessa del mondo juniores – Germana Cantarini (bocce) vince il titolo europeo individuale e a squadre
2013
2014
Viene inaugurata la nuova palestra sopraelevata per i Soci – Nasce il settore della paracanoa –
Andrea Cattaneo (canottaggio) è Campione del mondo juniores – Giacomo Gentili (canottaggio) è Campione europeo juniores
Valentina Rodini (canottaggio) è due volte Campionessa del mondo under 23 – Giacomo
Gentili (canottaggio) è Campione del mondo ed europeo juniores; Andrea Cattaneo (canottaggio) è Campione del mondo ed europeo juniores – Esteban Gabriel Farias (paracanoa) vince il suo primo titolo Italiano
2015
2016
Valentina Rodini (canottaggio) partecipa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro ed vince l’oro ai Campionati del mondo universitari
Esteban Gabriel Farias (paracanoa) è Campione del mondo ed europeo – Valentina Rodini
(canottaggio) è Campionessa del mondo under 23 pesi leggeri – Germana Cantarini (bocce) viene
nominata C. T. della nazionale femminile per la specialità raffa – Nasce la squadra di nuoto Master
2017
2018
Diego Fedeli (nuoto) è Campione del mondo nel Circuito Oceanman (10 km in acque libere) –
Esteban Gabriel Farias (paracanoa) è Campione mondiale ed europeo – Valentina Rodini
(canottaggio) vince la Coppa del Mondo e i Giochi del Mediterraneo – Giacomo Gentili (canottaggio) è Campione mondiale (2 titoli) ed europeo, inoltre vince la Coppa del Mondo – Andrea Cattaneo (canottaggio) vince l’oro ai Campionati del mondo universitari
Andrea Cattaneo (canottaggio) è Campione del mondo
2019
2020
L’anno della pandemia – Valentina Rodini (canottaggio) stabilisce due record mondiali di indoor rowing
Valentina Rodini (canottaggio) è Campionessa d’Europa e vince il “Memoria d’Aloja” – Giacomo Gentili (canottaggio) è Campione europeo e vince il “Memoria d’Aloja”
2021
Medagliere generale dal 1921 al 2024
Olimpiadi
1 oro
Valentina Rodini
(canottaggio)
(canottaggio)
-
1 bronzo
Nicola Sartori
(canottaggio)
(canottaggio)
Campionati e Coppe del Mondo
32 oro
Elena Sali
[Campionato del Mondo]
(canottaggio)
[Campionato del Mondo]
(canottaggio)
Elena Sali
[Coppa del Mondo]
(canottaggio)
[Coppa del Mondo]
(canottaggio)
Giacomo Gentili
[Coppa del Mondo]
(canottaggio)
[Coppa del Mondo]
(canottaggio)
6 argento
Esteban Gabriel Farias
[Coppa del Mondo]
(paracanoa)
[Coppa del Mondo]
(paracanoa)
Giacomo Gentili
[Coppa del Mondo]
(canottaggio)
[Coppa del Mondo]
(canottaggio)
Susanna Pedrola
[Campionato del Mondo]
(canottaggio)
[Campionato del Mondo]
(canottaggio)
6 bronzo
-Campionati Europei
16 oro
Valentina Rodini
[Campionati Europei]
(canottaggio)
[Campionati Europei]
(canottaggio)
Valentina Rodini
[ERCC Endurance]
(canottaggio)
[ERCC Endurance]
(canottaggio)
Giacomo Gentili
(canottaggio)
(canottaggio)
6 argento
6 bronzo
Elena Sali
(canottaggio)
(canottaggio)
Susanna Pedrola
(canottaggio)
(canottaggio)
Giochi del Mediterraneo
5 oro
2 argento
2 bronzo
Campioni Italiani
395 titoli nazionali
Per approfondire le tematiche indicate in modo estremamente schematico si rimanda al volume a cura di R. Caccialanza, Canottieri “Leonida Bissolati” 1921-2021: cento anni
insieme, Fantigrafica, 2021 (disponibile per la consultazione e l’acquisto presso la Segreteria sociale).